
Luana, Jacopo e Amelia
Le spiego come lavoro e colgo una sorta di apertura a rivalutare la loro idea e questo mi convince ad approfondire. Il loro matrimonio è stata una vera inversione di stile. Pensavano di sposarsi a Venezia in uno dei ristoranti iconici e si sono invece sposati nella Greenhouse di H Farm, che ricordava perfettamente la loro casa. Perché? Hanno capito che, per avere un matrimonio davvero personalizzato e che parlasse di loro, quel ristorante così caratteristico sarebbe stato un limite.


Dettagli personalizzati per entrambi gli sposi
Sono partita da un elemento molto simbolico della loro casa: la parete con la carta da parati, che abbiamo riprodotto a mano con un fondo chiaro, declinata in diverse forme e materiali. Tutti i dettagli degli sposi sono stati realizzati con la riproduzione del decoro: stampato su seta per realizzare papillon e pochette per Jacopo, su tulle per realizzare il prototipo dell’abito per Luana, e quindi il suo abito da sposa e quello della piccola Amelia.



Memorie da custodire
Ogni dettaglio, dalla forma e contenuto del biglietto, ai colori dei nastri con cui erano chiusi i biglietti, al colore della ceralacca e forma del sigillo, sono stati studiati per essere coerenti con il decoro e il contesto della loro casa.




La tavola piena di decori
Le piante inserite nell’allestimento della tavola sono state pensate per diventare cadeaux per gli ospiti e hanno reso l’allestimento ancora più autentico. La tipica foglia di Monstera era ovunque. Usata nell’allestimento floreale, nel bouquet, come decoro del sottopiatto, come dettaglio del segnaposto con il sigillo sul menù.





Cadeau come segnaposto
Ogni ospite ha trovato una scatolina con una selezione di confetti artigianali e di dragee colorati, chiusi con i nastri personalizzati, perfettamente in palette con il resto.
La disposizione della sala ha permesso di posizionare due tavoli lunghi per gli invitati esattamente sotto gli elementi vegetali che scendevano e fanno parte della Greenhouse.
Di testa ai due tavoli degli ospiti, proprio come nel biglietto d’invito, è stato allestito un tavolo molto imponente per gli sposi e la loro bambina. Come tableau abbiamo realizzato un quadro che riproduceva realisticamente la sala con i tavoli, i posti a sedere e i decori, semplificando la ricerca dei posti agli ospiti.


Dipinto in tutte le forme
Finita la cerimonia, il set si è trasformato nel fondale del photobooth, durante l’aperitivo, ed è poi diventato lo sfondo del taglio della torta. È stato arricchito con foglie e fiori tropicali, ricreando una sorta di tridimensionalità, integrandosi perfettamente con le piante tropicali della Greenhouse. La torta nuziale è stata decorata con la stessa stampa e fiori tropicali.


Effetti speciali
L’ingresso della coppia è stato accompagnato dalla voce del soprano mentre cantava un famosissimo brano di Bocelli, lo scambio degli anelli e le promesse da un iconico brano di Ennio Moriccone, e come finale, decisamente insolito per chiudere la cerimonia, una famosissima canzone di Jovanotti con il ballo divertito della coppia sotto una nevicata di petali, rigorosamente verdi. Prima potevano dire: “it was all a dream” ora possono aggiungere che si è trasformato in realtà.


Famiglia, damigelle e amici
Anche la scelta del dress code orgogliosamente indossato per accompagnare Luana, Jacopo e Amelia in questo grande giorno ha contribuito a creare quella allure meravigliosa. E sentire gli ospiti commentare, guardandosi intorno stupiti, “mi sembra di essere a casa vostra” significa avere realizzato il nostro intento in ogni sua parte.



